Gli studenti di primo periodo della Sede Massari hanno recentemente condotto un interessante esperimento per esplorare le meraviglie dell’elettrizzazione per strofinio, utilizzando un semplice palloncino.
Per associare più competenze al singolo esperimento, si è scelto di gonfiare il palloncino con un metodo “alternativo”. Basta riempire una bottiglia con circa 100 millilitri di una miscela di acqua e aceto e al contempo inserire 2 cucchiaini di bicarbonato di sodio in un palloncino. Il palloncino viene inserito sull’imboccatura della bottiglia e, facendo cadere il bicarbonato nella miscela, inizia a gonfiarsi.
Questo fenomeno accade grazie alla reazione tra l’aceto (acido acetico) e il bicarbonato di sodio, che produce anidride carbonica, un gas che si espande rapidamente, gonfiando il palloncino.
Guidati dalla loro insegnante di tecnologia i corsisti hanno messo alla prova la loro curiosità scientifica strofinando il palloncino gonfio sui propri maglioni. Questo semplice gesto ha fatto sì che nel palloncino si sviluppasse una carica elettrica. Con entusiasmo, gli “scienziati per un giorno” hanno avvicinato il palloncino elettrizzato a minuscoli pezzetti di carta.
Come per magia, la carta è stata attratta dal palloncino, sollevandosi in aria e danzando intorno ad esso. Le ragazze con i capelli lunghi hanno visto come l’effetto di elettrizzazione per strofinio attirasse anche i loro capelli.
Infine si è provato a far sviluppare altre elettrizzazioni con superfici e materiali vari: lo stupore è sorto guardando che avvicinando il palloncino alle finestre vitree quest’ultimo rimaneva sospeso e attaccato al vetro.
L’attività, oltre ad essere un’esperienza divertente e coinvolgente, ha permesso agli studenti di apprendere in modo pratico e intuitivo i principi basilari dell’elettrizzazione.
L’esperimento rappresenta un esempio emblematico dell’approccio didattico innovativo adottato dal nostro CPIA che pone al centro l’apprendimento esperienziale e la stimolazione della curiosità scientifica nei corsisti.
I corsisti del Primo Periodo della Sede Massari e Mariateresa Lerede
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